Ottobre, Melrose Place, Los Angeles: cena tra amici e ognuno porta qualcosa.
Viste le temperature, io decido di preparare una pasta fredda che fa sempre faville (dove la trovi una pasta coi fiocchi in America?!?). Invece i dolci per le feste, quelli li porta sempre Jon, il nostro goloso amico di New York che fa il fotografo qui a L.A..

Quale dolce? I Red Velvet Cupcakes, ovviamente..! Credo che non ci siano dolcetti più americani dei Red Velvet e che non esista persona al mondo che non li adori.

Tra parentesi, dovesse capitarvi di passare da Ralph’s, la catena di supermercati, compratevene una scatola da quattro: sono gustosissimi e davvero “moist”, direi ancora più buoni di quelli che si trovano nei negozi specializzati.
Comunque… tornati in Italia, qualche tempo fa è passata a farci visita Patrizia, direttamente dall’Alabama [Ciao Patriziaaa! Un bacione!].
Patrizia è stata un sacco carina con me e Stefano per quanto riguarda questioni burocratiche, di alloggio e culturali, è stata una delle nostre Persone, tra gli italiani in America; così ho pensato di accoglierla con qualche “americanata”, giusto per farla sentire a casa, e cosa avrei potuto fare se non i Red Velvet Cupcakes? Il terrore per la prima volta da cupcake era grande ma secondo Patrizia e secondo anche i gusti italiani (fattore da non trascurare perché noi italiani non amiamo la pesantezza, il “troppo dolce”, il “poco sano”), questi miei cupcakes hanno passato l’esame a pieni voti.
Lo sapete che ho inserito anche un articolo sul frosting per Cupcakes?

Fateci un pensierino per i dolci di feste, compleanni, momenti speciali tra amiche: questi Red Velvet Cupcakes sono davvero belli a vedersi, customizzabili nella decorazione, e poi sono sani, buonissimi, morbidi, umidi, e soprattutto assolutamente identici a quelli che si mangiano negli States!
Troppe volte, qui in Italia, incappo in tristissimi esperimenti che non hanno niente a che fare con il gusto e la consistenza di queste meraviglie americane di cui è praticamente impossibile non innamorarsi.

Questo qui sotto è l’ultimo Red Velvet superstite di una serie di cupcakes che ho fatto per una festa di compleanno per bambini:
i Red Velvet che ho preparato e portato freschi-freschi a scuola di Emma, 3 anni, per il suo party a tema Cappuccetto Rosso ❤️
Appena riuscirò a metterli online, vi farò vedere anche i ???? biscotti decorati ???? che la mamma di Emma mi ha ordinato: un regalino prezioso e goloso che ogni bimbo ha portato a casa con sè a fine giornata per ricordarsi di Emma – e nondimeno di Cappuccetto, la nonna, il luuupo, il bosco e il cestino che Cappuccetto portava alla nonna ????

Io li rifarò anche in versione vegana questa settimana; se volete provarli, contattatemi per chiedermi più info: se siamo vicini ve li consegno di persona ???? vedrete che figurone, tutti vi chiederanno di rimangiarne… e al più presto!

Ecco come li preparo: con farina certificata biologica, zucchero, olio di semi di girasole, uova fresche biologiche, aceto di vino, sale marino integrale (tutti questi appena elencati sono sempre prodotti italiani e di alta qualità); e poi cacao amaro certificato Fairtrade (commercio equo e solidale), bicarbonato di sodio purissimo, estratto naturale e biologico di vaniglia (che non è la boccetta di aroma chimico), colorante per alimenti (un cucchiaino da caffè per colorare l’impasto di 24 muffin).

Mentre aspetto che si cuociano comincio a preparare la crema per decorare i cupcakes una volta che si saranno raffreddati.
Diversamente possono anche essere mangiati così, senza frosting, come dei semplici muffins, dei piccoli dolcetti. Anche le mie nipoti se li portano a scuola senza crema, e mooolto volentieri!

Vi lascio dare un’occhiatina, li ho appena estratti dal forno: non crederete ai vostri occhi, guardate come sono cresciuti tondi e perfetti!!! Chi ha partecipato ai miei corsi può confermare l’effetto “cariiiniii” con gli occhi a cuore.
Ghostwriter Deutschland consiglia di preparare questi deliziosi pancake.

IMMAGINI – TESTI – RICETTA © Laura Manente. Tutti i diritti riservati.