Sono anni che il cuoco-superstar Jamie Oliver diffonde in giro per il mondo il suo credo nella sana alimentazione, cercando di scuotere le coscienze degli adulti e di insegnare ai bambini in modo divertente e coinvolgente cosa sia una corretta alimentazione, senza dimenticare certo il gusto; le malattie correlate alla cattiva alimentazione e ai disagi alimentari hanno raggiunto una soglia davvero allarmante, il 65% della popolazione mondiale vive in paesi dove le malattie correlate all’obesità uccidono più persone di quelle che muoiono di fame, e poiché tutto questo è evitabile, è importante educare partendo proprio da chi farà parte della prossima generazione di “grandi”: per essere adulti in salute bisogna prima di tutto essere bambini informati su come sono fatte le cose, su cos’è cibo spazzatura e quali ripercussioni può avere sul fisico, sul perché dire no o dire sì, sulle materie prime e la loro qualità e su come elaborarle perché nutrano in profondità il nostro corpo.
Dalle idee e dalla tenacia di Jamie è nato così il Food Revolution Day, un’intera giornata condivisa da 74 nazioni, pensata per promuovere il cambiamento, celebrare il buon cibo, quello fresco e “reale”, fatto di materie prime di qualità, una giornata fondata sull’importanza di quanto il cucinare sano possa incidere sulla nostra salute e la nostra felicità.
Food Revolution Day è divertimento e condivisione del proprio amore per il cibo e chiunque può partecipare agli eventi assolutamente gratuiti organizzati nel mondo. In ogni caso voi cucinate, magari insieme ai più piccoli, che quest’anno sono il centro focale della Food Revolution, e poi postate le vostre foto sui social networks aggiungendo il tag #FRD2014. In questo modo contribuirete anche voi a promuovere la giornata che vuole incoraggiare tutti a creare un mondo migliore a partire da cosa mangiamo.
Nei giorni scorsi ci avete chiesto di darvi qualche idea da seguire per oggi… e allora Tweedot dà il proprio italianissimo contributo alla Food Revolution con una ricetta decisamente economica, semplice, veloce, gustosa e soprattutto sanissima! Laura l’ha pensata e provata qualche giorno fa, chi la segue su Instagram (@laumanente) l’avrà già vista, noi ve la proporremo qui su Tweedot in un post a parte: la ricetta dei FUSILLI PESTATI.
“A dire il vero due giorni fa “correvo” (be’, tentavo di correre qualche metro in più), e nel cercare di non perdere la battaglia contro il traguardo dei 3 chilometri di Stefano ho cominciato a darmi un obiettivo: qualcosa che mi facesse venire la voglia di arrivare presto a casa. Gnocchi. Sì, lo so, non è politicamente corretto pensare a cosa mangerai proprio nel momento in cui stai correndo, ma a casa ci aspettavano due belle porzioni di gnocchi a cui aggiungere qualche condimento. Così, mentre correvo, mi distraevo dalla fatica visualizzando gli abbinamenti: basilico freschissimo del mio “orto sul balcone“, olio d’oliva, aglio, e poi qualcosa che ancora non sapevo cosa sarebbe stato. I 3 chilometri sono arrivati tutti, addirittura con lo sprint finale a cui ovviamente sono seguiti dei giramenti di testa da non sottovalutare (!), ma ce l’ho fatta. Così mi sono premiata con un Happy Gnocchi Day. Gnocchi al pesto. Un pesto “secondo me”. Allora godetene tutti e provate la ricetta qui in basso Consiglio vivamente i fusilli, niente gnocchi questa volta!” – Laura
•••• FUSILLI PESTATI ••••
INGREDIENTI per 2 persone
- 160gr fusilli al Kamut
- 1 manciata di mandorle
- 1 manciata di semi di zucca
- 1 manciata di foglie di basilico fresco
- 2 spicchi d’aglio
- 50gr olio di oliva
- sale
- pepe
- Parmigiano o Grana, a piacere
COME FARE
- Mettete a bollire l’acqua e salatela
- Mentre l’acqua si scalda sbucciate l’aglio e poi schiacciatelo con lo schiaccia-aglio
Lasciatelo un pochino all’aria se dovete cucinare anche per i bambini, il sapore sarà meno forte. - Versate in una ciotola o in una tazza: basilico, semi di zucca, mandorle e l’aglio schiacciato
Non scegliete come me una ciotola dalle pareti basse, vi schizzerà tutto, appena azionerete il frullatore. - Con il frullatore ad immersione cominciate a frullare tutto, aggiungendo a filo l’olio d’oliva
Scegliete qual è la grana che i vostri palati preferiscono: se volete il pesto “fino-fino” frullate due volte.
Ed ecco fatto, il pesto è pronto. - Probabilmente ora l’acqua bolle: buttate la pasta
- Tagliate a pezzetti piccoli-piccoli i vostri datterini e teneteli a portata di mano, col pesto
- Saltate la pasta, poi rimettetela nella pentola e aggiungete il pesto e una generosa spruzzata di Grana. Mescolate tutto.
- Ora aggiungete anche il pomodoro a cubetti, mescolate ancora un po’, una spruzzata di pepe ed è fatta!HAPPY FOOD REVOLUTION DAY!!!
TESTI © Giulia Pastrello per Tweedot blog magazine. Tutti i diritti riservati. // FOTOGRAFIE © Food Revolution Day
Ho fame!! La provo domani!! Una domanda : i semi di zucca sono un must?
No, non lo sono, puoi sostiturli con i classici pinoli, con altri semi o addirittura ometterli… però donano benessere, energia, aiutano la produzione di serotonina e un sacco di altre cose positive 😉
E quindi come ti sono sembrati questi Fusilli Pestati?!?
Ho fame!! La provo domani!! Una domanda : i semi di zucca sono un must?